Fisco: agenzia entrate, in Piemonte incassati 538 mln nel 2008

Cresce, in Piemonte, la lotta all’evasione fiscale. Nel 2008 la
riscossione relativa all’attivita’ di contrasto e’ stata di 538 milioni
di euro, pari al 7 % in piu’ rispetto al 2007. Il dato e’ stato
annunciato, questa mattina nel corso di una conferenza stampa, dal
direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Palitta. “La
lotta all’evasione fiscale – ha spiegato Palitta -diventa ancora piu’
importante nei momenti come quello attuale, quando la concorrenza
sleale rischia di essere un fattore che taglia fuori dal mercato le
imprese sane”. Nel 2008, l’attivita’ di accertamento in senso stretto
ha portato alla riscossione di 306 milioni di euro, il 36% in piu’
rispetto al 2007. Gli accertamenti su imposte dirette, Iva e Irap sono
stati 51.508 ed hanno portato ad accertare maggiori imposte per 1.035
milioni di euro. Inoltre, i quasi 5mila accertamenti nei confronti dei
contribuenti che vantano un credito Iva hanno portato ad accertare
minori crediti per 93 milioni di euro ed una maggiore Iva a debito per
101 milioni. “Questi risultati sono il frutto del lavoro del personale
dell’Agenzia delle Entrate che e’ fortemente professionalizzato – ha
continuato Palizza – e di una strategia che punta su accertamenti
mirati e ad un’attenta selezione preliminare dei soggetti da
controllare, tanto che il 96% degli accertamenti ha avuto esito
positivo”. Per quanto riguarda le strategie operative per il 2009,
Palizza ha annunciato che “l’Agenzia impegnera’ le migliori risorse
nell’azione di contrasto all’evasione e saranno dedicate, in
particolare, al tutoraggio delle grandi imprese e al miglioramento,
anche in termini qualitativi, di tutte le altre tipologie di
accertamento. Inoltre, particolare attenzione sara’ indirizzata
all’utilizzo mirato delle indagini finanziarie, al potenziamento degli
accertamenti sintetici e al forte contrasto delle compensazioni di
crediti inesistenti”.