Faida Gargano: dopo sentenza cassazione arrestate 11 persone
A San Nicandro Garganico (Fg) esisteva
la mafia e soprattutto la rivalita’ tra le famiglie Ciavarrella
e Tarantino. Lo ha sancito la Corte di Cassazione che ieri ha
confermato alcune delle condanne emesse dal tribunale di Bari
nell’ambito del filone di indagine di Ascaro-Saburo,
l’inchiesta dei carabinieri del reparto operativo di Foggia che
fotografava la rivalita’ tra le famiglie di San Nicandro
Garganico. Dopo la sentenza, la scorsa notte i carabinieri
hanno arrestato undici persone. Tra gli arrestati c’e’ anche
Matteo Lombardi, che deve scontare una pena a 13 anni e 8 mesi
di reclusione per omicidio, estorsione, detenzione e porto
illegale di armi. L’uomo e’ accusato dell’omicidio di Michele
Santoro, l’allevatore di 30 anni di Monte Sant’Angelo, ucciso
il 25 settembre 2003 nel suo podere a Siponto. Dovra’ scontare,
invece, tre anni e 11 mesi Angelo Tarantino accusato anche del
tentato omicidio di Gennaro Giovanditto compiuto nel 2002. Nel
corso di una conferenza stampa i carabinieri del reparto
operativo di Foggia hanno confermato che e’ stato emesso un
decreto di fermo per Franco Li Bergolis, l’allevatore di cui
non si hanno notizie dal 7 marzo scorso, quando i giudici della
Corte di Assise di Foggia lo hanno condannato all’ergastolo per
omicidio e a 30 anni di reclusione per associazione per
delinquere di stampo mafioso, traffico e spaccio di droga,
estorsione e detenzione illegale di armi. Subito dopo la
sentenza l’uomo, in liberta’ per decorrenza dei termini della
carcerazione preventiva, non si era piu’ recato presso la
caserma dei carabinieri per l’obbligo di firma.
Trackback dal tuo sito.