Condanna definitiva, arrestato boss nel nisseno

Francesco Randazzo, 62 anni, ritenuto il capofamiglia di
Cosa nostra a Milena, nel Nisseno, é stato arrestato da carabinieri del
comando provinciale di Caltanissetta perché deve scontare una condanna
a 8 anni e 4 mesi di reclusione per associazione mafiosa.

 Il boss è stato prelevato dalla sua abitazione, dove era agli arresti
domiciliari, e, su disposizione della Procura della Repubblica di
Caltanissetta, condotto nel carcere di Malaspina. In passato è stato
coinvolto nell’inchieste antimafia ‘Leopardo’ e ‘Uragano’. Nel gennaio
del 1998 Randazzo ha perduto uno dei due figli, Salvatore, ucciso in un
agguato nella campagna di proprietà del padre in località Cimicia. Gli
autori del delitto non sono stati scoperti. Secondo l’accusa, la cosca
di Milena era ‘specializzata’ nel settore delle estorsioni, che
realizzava con minacce e danneggiamenti.