Palermo, presentato il camper antipizzo

Percorrerà i nove capoluoghi siciliani sostando
nelle vie e piazze in cui è maggiore il numero di attività commerciali
e imprese, con l’obiettivo di sensibilizzare i commercianti a lottare
contro il racket e l’usura, a dire finalmente no al pizzo. Protagonista
di questo percorso della legalità il “camper antipizzo”, presentato
oggi in Piazza Politeama a Palermo.

L’iniziativa – lanciata
dalla Regione siciliana – partirà ufficialmente domani, con l’inizio
del tour da Catania. Il camper proseguirà poi il suo viaggio per tutto
il mese di novembre attraverso le altre città siciliane. “L´attività
itinerante svolta dal camper – spiega l´assessore regionale per la
Famiglia, le Politiche sociali e le Autonomie locali, Francesco Scoma –
sarà finalizzata a promuovere e divulgare i servizi resi dai nove punti
antiracket, messi a disposizione per tutti quegli operatori economici
vittime di racket e usura. C´è il mio impegno e quello del governo
affinché questa iniziativa prosegua. Il momento è più che mai propizio,
le forze dell´ordine quotidianamente sono impegnate per contrastare il
racket e anche la Regione ha il dovere, oltre che l´obbligo morale, di
fare la propria parte concretamente”.
Sul
camper sarà presente il personale dell’associazione “Libero Futuro” che
fornirà, anche attraverso la distribuzione di materiale informativo,
notizie sulle leggi antiracket e sui vantaggi di opporsi alle
estorsioni, combattendo in tal modo la criminalità organizzata. La
nuova iniziativa rientra nell´ambito del progetto “Azioni di sistema
per lo sviluppo della legalità”, finanziato dall´assessorato regionale
per la Famiglia con 1 milione e 600mila euro.

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