Partinico, in fiamme auto di Pino Maniaci
Corato, aggressione nella redazione
Negli scorsi giorni due gravi attacchi
a due colleghi hanno avuto luogo in Italia. In Sicilia Pino Maniaci,
giornalista di Telejato, ha subito l’ennesima intimidazione
concretizzatasi con l’incendio della sua autovettura. In Puglia, per
la precisione a Corato, il giornalista Mario Lamanuzzi, è stato
aggredito in redazione dai figli ventenni di un usuraio.
Ennesima intimidazione a Maniaci
Nella tarda serata di ieri la Fiat Tipo di Maniaci, parcheggiata
davanti alla redazione a Partinico, ha preso fuoco dopo essere stata
cosparsa di benzina. L’incendio dell’auto è stato spento dai Vigili
del fuoco e sono partite immediatamente le indagini dei Carabinieri.
La magistratura ha aperto un fascicolo per appurare i dettagli
sull’episodio. Maniaci, avvertito, si è precipitato sul luogo
trovando i pompieri già all’opera. L’ultimo episodio di una lunga
serie per Pino Maniaci che pochi mesi fa fu aggredito per strada dal
figlio del boss Vitale ed era poi coraggiosamente tornato in video
per condurre il suo telegiornale. Don Luigi Ciotti ha recentemente
espresso la sua solidarietà al giornalista, lanciando un a
iniziativa “Siamo tutti Pino Maniaci” (cllica qui per
aderire).per non lasciare solo Pino «In questi anni Pino ha saputo
informare sulle mafie e sui loro affari, ma anche denunciare i
silenzi e le compiacenze di cui si nutrono- dice il presidente di
Libera – Abbiamo bisogno di un giornalismo fatto d’impegno civile
che ci aiuti a non essere distratti o indifferenti. Perché abbiamo
bisogno di parole che facciano luce sulla verità alimentando la
passione e la speranza del cambiamento».
Redazione presa d’assalto in Puglia
A Corato (Ba) la redazione centrale di LiveNetwork.it è stata location di una aggressione perpetrata nei confronti di Mario Lamanuzzi, collega pugliese che lavorava nel network di portali operanti in zona. All’ora di pranzo, di due giorni fa, dopo aver subito minacce telefoniche, Lamanuzzi ha ricevuto la visita di due giovani che dopo aver fatto irruzione nella redazione ha aggredito e picchiato i giornalisti e distrutto scrivanie e computer. Martedì una delle quattordici testate che compongono il network, più precisamente AndriaLive.it, ha raccontato in un articolo una importante operazione antiusura condotta dai Carabinieri tra Andria e Trani, dopo che una nota mattutina del Comando Provinciale dell’Arma aveva confermato le accuse. Fra gli arrestati figura Savino Zinfollino padre dei due giovani che hanno assalito la redazione, Gloriano, 28 anni e Alessandro, 22. Rintracciati dai Carabinieri e accusati di percosse, danneggiamento aggravato, violenza privata e violazione di domicilio. Ieri tuttavia, Intanto ieri, dopo che si è svolta
l’udienza preliminare, è stato confermato l’arresto, ma sono stati rimessi in libertà
i due aggressori La data del processo
è stata fissata per il 29 Luglio. Lamanuzzi, ricoverato per trauma cranico ed escoriazioni è stato oggi dimesso come già i colleghi che hanno dovuto ricorrere alle cure sanitarie.
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