Ordine Sicilia tornerà a Trapani dopo intimidazione

   “L’intimidazione nei confronti di Aldo Virzì arriva come una drammatica conferma del fatto che, come sappiamo da tempo, l’informazione libera in Sicilia vive sotto assedio oppure costituisce un’anomalia da azzerare”. Lo afferma il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Franco Nicastro, che ha espresso a Virzì la più ampia solidarietà.

   “Da qualsiasi parte venga la nuova intimidazione – ha aggiunto Nicastro – non può sfuggire il senso del messaggio. Più di ogni altra cosa preoccupa il ricorso a una tecnica tipica dell’avvertimento mafioso. Virzì ha toccato, nel suo intervento all’assemblea dell’Ordine, un tema cruciale della professione giornalistica: la sua indipendenza e il rischio di una commistione tra la politica e l’informazione. L’Ordine sarà, anche in questo caso, a fianco del collega e tornerà a Trapani dove promuoverà assieme all’Associazione siciliana della stampa un’iniziativa per ribadire il proprio i mpegno a sostegno di tutti quei giornalisti, per fortuna molti, che in Sicilia tengono la schiena dritta”.