Il contrasto alle mafie si diffonde tramite il web
Dopo il sito di Libera Informazione
e il nuovo sito di Libera l’importanza del web nel contrasto alle mafie
è sempre più un dato di fatto. A partire da oggi anche la Commissione
Parlamentare Antimafia ha un suo portale. Lo “Sportello scuola
e università” è stato presentato ufficialmente a Palazzo San
Macuto a Roma dal presidente dell’antimafia Francesco Forgione, alla
presenza del presidente del Senato, Franco Marini, del procuratore nazionale
antimafia, Pietro Grasso, del sottosegretario al Ministero dell’Università
e della Ricerca, Nando Dalla Chiesa e del vice ministro dell’Interno
Marco Minniti.
Come sottolinea Francesco Forgione:
”La scuola, nelle sue varie articolazioni, è uno strumento e un luogo
indispensabile per la lotta contro le mafie. Una scuola che toglie i
ragazzi dalla strada, che non li disperde, che li educa ai valori della
pace, della nonviolenza, della solidarietà, della legalità, della
giustizia sociale costituisce una seria minaccia per le organizzazioni
mafiose.” Per questo motivo il sito, curato dalla Commissione parlamentare
d’inchiesta è stato pensato principalmente come strumento di formazione
per le scuole, le università e le associazioni.
Anche la coordinatrice del
gruppo Scuola e Università della Commissione Antimafia che ha curato
il progetto dello sportello, Maria Agostina Pellegatta sottolinea come:
“Da Locri a Palermo sono innanzitutto le giovani generazioni a schierarsi
in prima fila.” Giovani che “non devono essere lasciati soli”.
In realtà il materiale raccolto è così ampio da essere strumento
estremamente utile anche tutte le persone che per professione o curiosità
vogliano approfondire queste tematiche. Infatti on line si possono trovare,
oltre a un’ ampia bibliografia e filmografia (tutti i film dal 1949
ad oggi, da “In nome della legge” di Pietro Germi a “Il
Dolce e l’amaro” di Andrea Porporati del 2007), tutte le leggi nell’ambito
del contrasto alla criminalità organizzata.
“Serve memoria per costruire
il futuro, e serve ancora più memoria per costruire un futuro in cui
le mafie non abbiano diritto di cittadinanza” continua la coordinatrice
del progetto Maria Pellegatta. Per questo motivo c’è anche una sezione
dedicata alla cronologia degli eventi storici che partendo dal 1893
hanno scandito lo sviluppo della lotta alla mafie. Online anche tutte
le trascrizioni delle audizioni realizzate dalla Commissione, suddivise
anche per temi oltre che in ordine cronologico. Ma il web è anche interazione
e per questo nello “Sportello scuola e università” si possono trovare
i link dei siti delle istituzioni impegnate nella lotta alla mafia
e un elenco dei portali delle principali associazioni antimafia.
Per il Presidente del Senato Franco Marini questa è “una straordinaria
iniziativa” un iniziativa che sarà anche raggiungibile attraverso
un numero telefonico, 06-67602858, attivo il martedì ed il mercoledì
dalle 10 alle 13.
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