“Che ci faccio qui”, don Ciotti sempre al fianco dei deboli
Don Ciotti: sempre al fianco dei deboli
L’intervista di Domenico Iannacone realizzata per il programma “Che ci faccio qui”, andata in onda su Rai Tre giovedì 19 giugno 2019.
“Possibile che diverse migliaia di persone che hanno scelto il male, il crimine, debbano tenere in ostaggio un paese fatto di milioni di cittadini?”.
Una vita spesa lottando per la legalità, anche a costo di sacrificare la propria libertà.
Don Luigi Ciotti, minacciato di morte, da trent’anni vive sotto scorta. Fondatore del Gruppo Abele e di Libera è il simbolo della lotta a tutte le mafie. Vincendo le resistenze di uno Stato assente, è stato tra i promotori della legge sulla confisca dei beni alla mafia. Don Ciotti, in un’intervista intima e appassionata con Domenico Iannacone, ripercorre questi anni difficili e tutte le sue battaglie al fianco dei più deboli.
“Che ci faccio qui” è una domanda che ci accompagna da sempre, guida le nostre scelte, e qualche volta ci porta su strade che mai avremmo pensato di percorrere. E’ il nuovo viaggio che Domenico Iannacone, con il suo sguardo intimo e rigoroso, compie attraverso storie di vita e di riscatto, di ispirazione e di resistenza; scelte che testimoniano grandi atti di coraggio e visioni rivoluzionarie. Attraverso 25 emozionanti appuntamenti, tra reportage e interviste condensati in 20 minuti, inizia una nuova avventura televisiva accompagnandoci a scoprire autentici spaccati d’esistenza.
Fonte: RaiPlay
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