Massomafia
La vera forza della delinquenza mafiosa risiede nella sua capacità di creare rapporti con la politica, la pubblica amministrazione e l’imprenditoria.
Per la mafia, penetrare in totale segretezza nei circoli massonici è un’enorme fortuna: le logge coperte riuniscono potentissimi imprenditori, banchieri, professionisti, magistrati e dirigenti di vario genere.
Grazie alla “massoneria deviata”, i mafiosi cercano di orientare i processi e di allacciare legami con l’alta finanza internazionale per ripulire i capitali illeciti accumulati grazie al monopolio del traffico di droghe.
Andrea Leccese ricostruisce i legami fra mafia e istituzioni, e spiega perché chi crede nella democrazia non può tollerare luoghi inviolabili, esentati dal controllo giudiziario, né chiudere gli occhi di fronte all’esistenza del potere invisibile. E, quindi, perché bisogna impegnarsi a riformare la Legge Anselmi, che già vieta le associazioni segrete.
Andrea Leccese
Massomafia
Sui rapporti tra mafia e massoneria deviata
Introduzione dell’On. Davide Mattiello
Castelvecchi Editore, RX 2018
Pagg. 96, € 12,50
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